sabato 28 gennaio ’17

    3.a Settimana del Tempo Ordinario

     

     

    Preghiera del giorno (preghiera per i perseguitati)

    O Cristo, medico dei corpi e delle anime, veglia sui nostri fratelli infermi e sofferenti e, come buon samaritano, versa sulle loro ferite l’olio della consolazione e il vino della speranza. Con la grazia sanante del tuo Spirito, illumina la difficile esperienza della malattia e del dolore, perché sollevati nel corpo e nell’anima i nostri fratelli malati e infermi si uniscano a tutti noi nel rendimento di grazie a te, Padre delle misericordie. Tu vivi e regni nei secoli dei secoli. 

     

    TOMMASO D’AQUINO Roccasecca (Fr) 1225 + Fossanova (Lt) 7-03-1274.

    Domenicano (1244) formatosi a Montecassino e nelle grandi scuole del tempo, e divenuto maestro negli studi di Parigi, Orvieto, Roma, Viterbo e Napoli, impresse al suo insegnamento un orientamento originale e innovatore. Affidò a molti scritti e specialmente alla celebre ‘Summa’ la sistemazione geniale della dottrina filosofica e teologica raccolta dalla tradizione. Ha esercitato un influsso determinante sull’indirizzo del pensiero filosofico e della ricerca teologica nelle scuole dei secoli seguenti

     

    La Parola di Dio del giorno (Marco 4,35-41)

    In quel medesimo giorno, verso sera, disse Gesù ai suoi discepoli: «Passiamo all’altra riva».  E lasciata la folla, lo presero con sé, così com’era, nella barca. C’erano anche altre barche con lui. 
    Nel frattempo si sollevò una gran tempesta di vento e gettava le onde nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t’importa che moriamo?». Destatosi, sgridò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e vi fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede?». E furono presi da grande timore e si dicevano l’un l’altro: «Chi è dunque costui, al quale anche il vento e il mare obbediscono?»

     

    Riflessione Per Il Giorno (Mons. Ravasi Mattutino)

    Gli uomini avanti in età devono essere esploratori / Il luogo e l’ora non sono importanti / Dobbiamo muoverci senza sosta verso un’altra intensità, / per un’unione più completa e una comunione più profonda / Nella mia fine è il mio principio. In my end is my beginning: è un verso di Thomas Stearns Eliot. Era il motto dell’infelice regina Maria Stuarda di Scozia, giustiziata da Elisabetta I nel 1587, ed è anche una sorta di sigla che possiamo assumere per meditare sul gocciolare della vita. Non si deve cedere alla tentazione che nulla più ci attende, che abbiamo visto tutto e sperimentato a sufficienza e, soprattutto, che ci attende solo una fredda lapide funeraria sulla quale idealmente sta scritto The end. Il poeta ci ricorda che dobbiamo sempre pellegrinare nella vita, alla ricerca di un «oltre», anzi di «un’unione più completa e una comunione più profonda». È quello che anche l’islam credente chiama l’Incontro per eccellenza col Creatore, che ci aspetta una volta varcata la soglia della morte. È per eccellenza anche l’annuncio cristiano che apre uno squarcio di luce oltre l’oscura galleria dell’agonia: «saremo sempre col Signore», come dice san Paolo, cioè nell’eterno e nell’infinito di quel Dio dalle cui mani siamo usciti e le cui mani alla fine ci raccolgono.

     

    Intenzione del giorno

    Preghiamo per i nostri fratelli perseguitati a causa della fede e per i tanti martiri di oggi

     

    Don’t forget: EVENTO DELL’ANNO 17 DI OGNI SECOLO: SEC. XVIII – ANNO 1717

    TRIPLICE ALLEANZA è l’accordo firmato il 4 gennaio 1717 all’Aia tra Regno Unito, Francia e Paesi Bassi, contro la Spagna, che cercava di mantenere gli accordi del Trattato di Utrecht del 1713. Le 3 erano preoccupate dal tentativo spagnolo di diventare una superpotenza in Europa. L’alleanza in realtà generò una guerra che durerà fino al 1720 e che coinvolse anche l’Austria in quella che fu definita di conseguenza “quadruplice alleanza”

     

    Condividi questa!

    Informazioni sull'autore

    Potrebbe piacerti anche

    Nessun commento

    È possibile postare il commento di prima risposta.

    Lascia un commento

    Please enter your name. Please enter an valid email address. Please enter a message.

    WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com