7.a Settimana del Tempo Ordinario
nel riquadro una fotografia di Abbas Attar
Proverbio del giorno (Gabon)
Il capro turbolento si ritroverà ben presto con le corna rotte.
Iniziamo la Giornata Pregando (Pierre Griolet)
Cristo, Signore della creazione, insegnami a gridare verso di Te, strappami dal mio peccato. Signore di perdono, tu sei la misericordia che salva. Strappami dallo scoramento, donami la memoria della tua misericordia che salva. Signore, che fai meraviglie. Tutta la mia vita entri nel tuo amore; aprimi il cuore, insegnami a pregare
CATTEDRA di S. PIETRO AP.
Oggi si ricorda la peculiare missione affidata da Gesù a Pietro. In realtà la storia ci ha tramandato l’esistenza di due cattedre dell’Apostolo: prima del suo viaggio e del suo martirio a Roma, la sede del magistero di Pietro fu infatti identificata in Antiochia. Nel Messale Romano: “col simbolo della cattedra pone in rilievo la missione di maestro e di pastore conferita da Cristo a Pietro, da lui costituito, nella sua persona e in quella dei successori, principio e fondamento visibile dell’unità della Chiesa”.
Ascoltiamo la Parola di Dio (Mt 16,13-19)
In quel tempo, essendo giunto Gesù nella regione di Cesarea di Filippo, chiese ai suoi discepoli: «La gente chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Voi chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù: «Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l’hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli, e tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli».
Riflessione Per Il Giorno (Mons. Ravasi)
I fanciulli trovano il tutto nel nulla, gli uomini il nulla nel tutto. (Giacomo Leopardi) Il poeta di Recanati ci invita a una seria riflessione. Tutti abbiamo provato talvolta a osservare un piccolo che gioca o che si fissa su un particolare minimo della natura: la realtà più semplice si trasfigura ai suoi occhi in un microcosmo in cui egli è ospite e signore, immerso nel suo desiderio di scoprire e sviscerare. Egli trova veramente il tutto in un nulla. Proprio al contrario della nostra superficialità di adulti che passa in mezzo a un mondo di meraviglie, a presenze luminose, con l’indifferenza di un mercante che calcola solo costi e ricavi, rischi e vantaggi. Il tutto, col suo mistero immenso, sembra a molti solo un campo di esercitazioni per filosofi o predicatori. Anche in questo senso ha valore la lezione di Gesù a «diventare piccoli» per saperci stupire e per scoprire la grandezza di ciò che vediamo, incontriamo, sperimentiamo. Nel terreno della storia potremmo trovare anche noi – come diceva il poeta Mario Luzi – «il bulbo della speranza… in attesa di fiorire alla prima primavera».
Intenzione del giorno
Preghiamo per i cristiani della Siria e degli altri paesi mediorientali.
E…don’t forget
«Lo scopo più importante della formazione scout è educare. Non istruire, si badi bene, ma educare; cioè spingere il ragazzo ad apprendere da sé, di sua spontanea volontà, ciò che gli serve per formarsi una propria personalità» (Robert Baden-Powell)
Oggi è il Thinking Day giorno del ricordo di Baden Powell (1857-1941) fondatore dello scoutismo. Oggi lo scautismo conta in totale più di 40 milioni di iscritti ed è uno dei più grandi movimenti al mondo di educazione non formale.
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