7a Settimana del Tempo Ordinario
nell’immagine un dipinto di Christian Krogh
Aforisma del giorno
“CARPE DIEM, QUAM MINIMUM CREDULA POSTERO”
Cogli l’attimo, confidando il meno possibile nel domani.
Iniziamo la Giornata Pregando
O Signore che ci hai detto: “chi è fedele nel poco, lo sarà anche nel molto”, aiutaci a compiere il molto del Vangelo nella fedeltà ai nostri doveri quotidiani verso te, verso il nostro prossimo e verso noi stessi. Mantienici nell’umiltà e nella fiducia, affinché il nostro poco non impedisca al tuo “tutto” di realizzare in noi la tua santa volontà. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen
QUINTO, TAUMATURGO.
E’ considerato martire per i supplizi ricevuti anche se morì di vecchiaia. Nativo della Frigia da una famiglia cristiana, si dedicò all’assistenza dei poveri. Il governatore Rufo cercò di costringerlo a sacrificare agli idoli, ma poi lo lasciò libero perché liberato dall’ossessione demoniaca per le preghiere dello stesso Quinto. Dopo il rilascio, fu arrestato da un magistrato più intransigente e sottoposto a torture, ma Dio lo guarì dalle ferite: di nuovo rilasciato, non ci si occupò più di lui. Continuò il ministero risanando i malati e aiutando i poveri. Morì nel 280-85 ca.
Parola di Dio del giorno (Matteo 21,33-43.45-46)
Presentavano a Gesù dei bambini perché li accarezzasse, ma i discepoli li sgridavano. Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio. In verità vi dico: Chi non accoglie il regno di Dio come un bambino, non entrerà in esso». E prendendoli fra le braccia e ponendo le mani sopra di loro li benediceva.
BREVE COMMENTO AL VANGELO (S. Clemente d’Alessandria 150-ca 215)
Si possono veramente chiamare bambini coloro che conoscono solo Dio come loro Padre, che sono i neo-nati, semplici e puri…Sono persone cresciute alla scuola del Verbo, che egli invita a distaccarsi dalle preoccupazioni di quaggiù per ascoltare il Padre e fidarsi di lui, imitando i bambini.
Riflessione Per Il Giorno (Papa Benedetto XVI)
A proposito degli scandali che stanno devastando la Chiesa vale la pena ricordare quello che già dieci anni (2010) fa scriveva Papa Ratzinger: “Solo esaminando con attenzione i molti elementi che diedero origine alla presente crisi è possibile intraprendere una chiara diagnosi delle sue cause e trovare rimedi efficaci. Certo, tra i fattori che vi contribuirono possiamo enumerare: procedure inadeguate per determinare l’idoneità dei candidati al sacerdozio e alla vita religiosa; insufficiente formazione umana, morale, intellettuale e spirituale nei seminari e nei noviziati; una tendenza nella società a favorire il clero e altre figure in autorità e una preoccupazione fuori luogo per il buon nome della Chiesa e per evitare gli scandali, che hanno portato come risultato alla mancata applicazione delle pene canoniche in vigore e alla mancata tutela della dignità di ogni persona. Bisogna agire con urgenza per affrontare questi fattori, che hanno avuto conseguenze tanto tragiche per le vite delle vittime e delle loro famiglie e hanno oscurato la luce del Vangelo a un punto tale cui non erano giunti neppure secoli di persecuzione”.
Intenzione del giorno
Preghiamo per i gravi scandali in cui sono implicati gli ecclesiastici, affinché la Chiesa abbia la forza di convertirsi e di fare pulizia al suo interno.
Don’t Forget! – Fotografia della settimana
BAGHUZ, SIRIA
FILA DI PERSONE ADULTE EVACUATE DA BAGHUZ, L’ULTIMO TERRITORIO ANCORA CONTROLLATO DALL’ISIS
AP PHOTO / FELIPE DANA.
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