XXVII Settimana Tempo Ordinario

     

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    il Duomo di notte – Firenze

     

    B. V. MARIA DEL ROSARIO

    Narra la leggenda che la Madonna apparendo a S. Domenico gli indicò nel Rosario un’arma efficace per debellare le eresie. In breve divenne la preghiera popolare per eccellenza, un breviario del popolo da recitarsi la sera, in famiglia. La festa odierna istituita da Pio V per commemorare la vittoria di Lepanto contro i turchi venne estesa nel 1716 a tutta la chiesa.
    In occasione del Sinodo sulla famiglia è necessario pregare affinché i Padri sinodali prendano decisioni buone e sagge per aiutare le famiglie cristiane a recuperare quei valori familiari che la società moderna ha poco a poco eliminato.

    La Parola di Dio del giorno

    “Gesù entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo accolse nella sua casa. Essa aveva una sorella, di nome Maria, la quale, sedutasi ai piedi di Gesù, ascoltava la sua parola; Marta invece era tutta presa dai molti servizi. Pertanto, fattasi avanti, disse: “Signore, non ti curi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti”. Ma Gesù le rispose: “Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola è la cosa di cui c’è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta” (Luca 10,38-42)

    Riflessione Per Il Giorno (Vittorio Messori: 2.a parte)

    Ancora riguardo al Sinodo della Famiglia iniziato il 5 ottobre, l’approccio ai temi che riguardano la famiglia dovrebbe tener conto di una situazione spesso sottovalutata: fra le tre religioni monoteiste, il cristianesimo è la sola nella quale sia prescritta la monogamia. Tutti sanno delle quattro mogli concesse ai seguaci del Corano. Ma la poligamia valeva anche per chi seguisse la Torah, la Scrittura ebraica. Di più: tra le confessioni cristiane, il cattolicesimo è la sola in cui vige l’indissolubilità del matrimonio con il divieto di accedere a seconde nozze religiose per i divorziati. E’ errato parlare di “annullamento del matrimonio“ da parte dei tribunali ecclesiastici: si tratta infatti soltanto di una constatazione dell’inesistenza, sin dall’inizio, di un matrimonio autentico. Per i protestanti il divorzio è ammesso con facilità, perché il matrimonio non è considerato sacramento; mentre tra gli ortodossi si può giungere alle seconde nozze, anche se non sempre, attraverso una via dolorosa di confessioni di colpa.

    Preghiera del giorno (preghiera alla Madonna per le famiglie)

    Maria, che sei Vergine, Sposa e Madre,  noi affidiamo a te le nostre famiglie. Dona loro pace, unità, amore e perdono. Sostieni con la tua sollecitudine le famiglie in difficoltà  e riunisci quelle divise. Proteggi la vita nascente  e dona la gioia della maternità a chi la sospira. Guida i nostri figli,  perchè conservino la fede nel Signore e l’affetto alla loro casa. Soccorri chi è provato da malattia, sofferenza, delusione, solitudine. Procura a tutti il lavoro e il pane quotidiano. Sii tu la forza nelle fatiche e ottienici da Dio la grazia della Benedizione e l’aumento della fede. Amen.

    Preghiamo perché le famiglie siano aperte all’accoglienza e alla difesa della vita

    Don’t forget…

    A PROPOSITO DI FAMIGLIA…
    Nel 1946, all’indomani della Seconda guerra mondiale, il tasso di natalità in Italia era del 23,0‰ (per mille abitanti), nel 1964 (baby boom) era del 19,7‰, vent’anni dopo è crollato a 10,4‰, e il calo sembra inarrestabile. Nel 2013 la riduzione delle nascite è stata del 3,7% rispetto al 2012 con un tasso di natalità passato da 9 a 8,5‰. Dall’inizio della crisi a oggi sono più di 62.000 i nati in meno. Siamo passati dai 576.659 bambini del 2008 ai 514.308 del 2013…

     

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