Sabato 21 gennaio 2023

     

    2a settimana tempo ordinario  

     

    Aforisma del giorno di N. Gomez Dàvila

    Per sfidare Dio l’uomo gonfia il proprio vuoto.

     

    Preghiera dalla liturgia delle ore

    O Cristo, Verbo del Padre, re glorioso fra gli angeli, luce e salvezza del mondo, in te crediamo. Cibo e bevanda di vita, balsamo, veste dimora, forza, rifugio, conforto, in te speriamo. Illumina col tuo Spirito l’oscura notte del male, orienta il nostro cammino incontro al Padre. Amen.

     

    Santo del giorno

    S. Agnese

    Agnese nacque a Roma da famiglia patrizia e cristiana, nel III sec. Aveva 12 anni, quando scoppiò una persecuzione: Agnese, che aveva deciso di mantenersi vergine per il Signore, fu denunciata come cristiana dal figlio del prefetto di Roma, invaghitosi di lei ma respinto.

    Fu esposta nuda al Circo Agonale, nei pressi dell’attuale piazza Navona. Gettata nel fuoco, lo spense grazie alle sue orazioni, fu trafitta con colpo di spada alla gola, così come si uccidevano gli agnelli.

    Per questo nell’iconografia è raffigurata con un agnello, simboli di candore e sacrificio. La data della morte non è certa: la si colloca tra il 249 e il 251 nella persecuzione voluta dall’imperatore Decio o nel 304 nella persecuzione di Diocleziano.

     

    Parola di dio del giorno Marco 3,20-21

    Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare. Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé».

     

    Riflessione del giorno di Charles Péguy

    A proposito della vita pubblica di Gesù che secondo una consolidata tradizione sembra sia durata solo tre anni lo scrittore francese Charles Peguy (1873-1914) ha scritto le seguenti considerazioni «Doveva fare tre anni e fece i suoi tre anni. Ma non perse i suoi tre anni, non li usò per frignare e per invocare i mali dei tempi.

    Eppure c’erano i mali dei tempi, del suo tempo. (….). Non incriminò, non accusò nessuno. Salvò. Non incriminò il mondo. Salvò il mondo. Questi altri (cioè la gente di oggi n.d.r.) vituperano, raziocinano, incriminano. Medici ingiuriosi che se la prendono con il malato. 

    Accusano le sabbie del secolo, ma anche al tempo di Gesù c’erano il secolo e le sabbie del secolo. Ma sulla sabbia arida, sulla sabbia del secolo scorreva una fonte, una fonte inesauribile di grazia». Péguy si astiene dal fare pressioni sugli altri.

    Attende e chiede con pazienza che la grazia di Cristo tocchi i loro cuori, proprio come è accaduto per lui. Rimane sulla soglia e attende che il Signore operi, portando gli altri sulla stessa soglia, sullo stesso nuovo inizio.

     

    Intenzione di preghiera per il giorno

    Per i nostri adolescenti vittime a volte di sé stessi e incapaci di dialogare con la famiglia, la scuola, il mondo, la società e con Dio e la chiesa: perché scoprano il lato buono dell’esistenza e chiedano aiuto per uscire dal disagio che li imprigiona.

     

    Don’t Forget! La foto della settimana

    Dedichiamo la foto della settimana ai nostri fratelli cristiani uccisi, perché sentano la nostra solidarietà nella preghiera e nell’aiuto concreto e la vicinanza di Dio ai “perseguitati a causa della giustizia”. La foto che presentiamo è stata pubblicata dalla fondazione pontificia “Aiuto alla Chiesa che Soffre”.

     

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