IV settimana tempo pasquale

     

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    S. Isidoro

    Agricoltore Nato a Madrid nel 1070, lasciò giovanissimo la casa paterna per essere impiegato come contadino. Nonostante il lavoro partecipava ogni giorno all’Eucaristia e dedicava spazio alla preghiera, tanto che colleghi invidiosi lo accusarono ingiustamente, di togliere ore al lavoro. Quando Madrid fu conquistata dagli Almoravidi si rifugiò a Torrelaguna dove si sposò. Il suo matrimonio fu contraddistinto da grande attenzione verso i poveri: nessuno si allontanava senza aver ricevuto qualcosa. Morì il 15-05-1130.

    La Parola di Dio del giorno (Gv 13,16-20)

    In verità vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un apostolo è più grande di chi lo ha mandato. Sapendo queste cose, sarete beati se le metterete in pratica. Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma si deve adempiere la Scrittura: Colui che mangia il pane con me, ha levato contro di me il suo calcagno. Ve lo dico fin d’ora, prima che accada, perché, quando sarà avvenuto, crediate che Io Sono. In verità, in verità vi dico: Chi accoglie colui che io manderò, accoglie me; chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato.

    Riflessione Per Il Giorno – Fioretti di don Bepo

    Attorno al 1955 il Patronato S. Vincenzo raggiunge il massimo della capienza: don Bepo è fuori di sé per la gioia! Più vede ragazzi formicolare nel cortile e più ne accoglie. I vicerettori al contrario si lamentano di questa crescita che ritengono pericolosa sia per la qualità educativa, sia per le casse dell’Opera. Ma non così la pensa don Bepo il quale ogni giorno sale nei dormitori e discute con i suoi preti affinché facciano posto anche ad altri. La capienza della struttura è al limite: “don Bepo, si fermi, siamo pieni come un uovo” gli dicono. Ma don Bepo che non sa dire no a chi gli chiede ospitalità, risponde: “Certo, la mia casa deve essere come un uovo che esplode: sarà il trionfo della vita, come un nido a primavera”.

    Preghiera del giorno – Preghiera di S. Cipriano

    Quanto è grande la tua bontà, o Gesù! Tu ci hai insegnato a pregare Dio, chiamandolo con il nome di Padre. Cristo, Figlio di Dio: per dono del tuo amore, anch’io sono diventato figlio suo! Nessuno mai avrebbe osato rivolgersi a Dio chiamandolo Padre, se tu Signore non ce l’avessi insegnato. Gesù, ricordami sempre che se chiamo Dio, Padre, sono chiamato a vivere da figlio. Io sono felice di avere Dio come Padre: vorrei, o Gesù, che anche Dio sia contento di avere me, come figlio. Gesù, fa’ di me un tempio vivente nel quale tutti gli uomini possano riconoscere la presenza di Dio. Amen.

    Intenzione del giorno

    Preghiamo per tutte le famiglie del mondo, soprattutto per i papà e le mamme, perché il loro affetto e buon esempio sia il fondamento dell’educazione dei figli

    Don’t forget! …Ricorda!

    Giornata internazionale della famiglia proclamata dalle Nazioni Unite

    1891 – Papa Leone XIII pubblica l’enciclica Rerum novarum con la quale per la prima volta la Chiesa cattolica prese posizione in ordine alle questioni sociali e fondò la moderna dottrina sociale cristiana

     

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