giovedì 6 agosto ’20

nell’immagine un dipinto di Victor Gabriel Gilbert

XVIII T. O. Trasfigurazione del signore

Santo del Giorno

BEATO ANGELO DA CAÑETE (José González Ramos Campos) Sacerdote cappuccino, martire. Nato nel 1879, fu ordinato sacerdote nel 1903. Per le virtù religiose, fu definitore provinciale e superiore in diversi conventi. Guardiano del convento di Antequera (Màlaga), dal luglio 1936 visse l’assedio delle milizie armate marxiste, che più volte minacciarono l’assalto al convento e la morte dei frati. Nel pomeriggio del 6 agosto fu fatto uscire davanti a 4 confratelli; portando in mano il crocifisso, appena giunti al monumento all’Immacolata, furono crivellati da pallottole alla schiena, davanti a una folla curiosa e crudele. La beatificazione si è celebrata il 13-10-2013 a Tarragona in Spagna.

Cominciamo la giornata pregando

O Dio, che nella gloriosa Trasfigurazione del Cristo Signore, hai confermato i misteri della fede con la testimonianza della legge e dei profeti, e hai mirabilmente preannunziato la nostra definitiva adozione a tuoi figli, fa’ che ascoltiamo la parola del tuo amatissimo Figlio per diventare coeredi della sua vita immortale. Egli è Dio…

Ascoltiamo la Parola di Dio Mt 17,1-9 In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo». All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete». Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo. Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell’uomo non sia risorto dai morti».

Riflessione Per Il Giorno (Commento al Vangelo)

Il brano della Trasfigurazione diventa per noi preziosissimo. Dopo aver fatto la nostra professione di fede, ci siamo lasciati istruire da Gesù sul significato di “Cristo”, e abbiamo imparato cosa vuol dire “sofferente e crocifisso”. Di fronte a questa rivelazione potremmo essere spaventati e fuggire, come si sfugge alla sofferenza. Ma la Trasfigurazione ci aiuta a vedere l’umiliazione di Gesù come gloria nascosta; infatti, la croce di Gesù nasconde la sua gloria e la sua bellezza, che sono quelle stesse di Dio. Ci sarà la nostra reazione di fronte alla sofferenza, – è naturale –, ma deve esserci anche la rivoluzione della fede che sa vedere nel crocifisso la bellezza del Signore. La Trasfigurazione ci aiuta quindi ad accettare la vita cristiana in tutte le sue dimensioni, di gioia e di sofferenza.

Intenzione del giorno

Preghiamo perché ogni battezzato riscopra e valorizzi in sé l’immagine del Cristo trasfigurato

Don’t forget!

06-08-1945: la bomba atomica sganciata sulla città di Hiroshima uccide all’istante 80.000 persone.

06-08-1978: muore Papa PAOLO VI successore di Papa Giovanni XXIII

Il ricordo e il grazie… Angelo Maffioletti Volontario di Zanica Morto il 18 Marzo 2020

Azzano piange la scomparsa di Angelo Maffioletti, anima del volontariato nel comune. Maffioletti, 64 anni, da tempo soffriva di diabete e da una settimana aveva febbre alta: un malore gli è stato fatale. Molto conosciuto in paese, con la sua attività di volontario incontrava e aiutava diverse fasce di età: dagli anziani della Rsa S. Paolo ai bambini che accompagnava col servizio di trasporto comunale, ai disabili fino agli adolescenti impegnati in un progetto sugli orti comunali. «Una cosa su cui tutti i sindaci sono d’accordo è che gli enti locali funzionano anche grazie al prezioso contributo dei volontari – ha sottolineato il sindaco Lucio De Luca -. Angelo non si risparmiava mai: c’era sempre, disponibile, con il suo sorriso ironico. Lo potevi incontrare al centro culturale anziani oppure alla Rsa, per il trasporto scolastico dei bambini, alla scuola media per il progetto Orto didattico o ancora al Servizio territoriale disabili. Era una di quelle risorse su cui si fonda una comunità. Volontario sì, ma anche amico: ci mancherà tanto». Anche la senatrice ed ex sindaco Simona Pergreffi ha voluto ricordarne la figura: «La notizia è stato un fulmine. Sarà strano non vederlo, un sorriso e una battuta per tutti e un grande cuore. Mancherà». Tantissimi i messaggi di cordoglio sui social, a testimonianza della vicinanza a una persona che si è sempre spesa per gli altri.