Don Gianluca, direttore della missione in Bolivia, ci ha scritto una lettera per raccontarci la situazione del paese, che sta attraversando un momento fragile e difficile della pandemia.
«La salute non è un diritto per tutti ed è cresciuta sempre di più in questo anno la separazione tra ricchi e poveri. A questa situazione si aggiunge inoltre l’incertezza politica del paese. dice don Gianluca».
In questa condizione di fragilità anche i contesti più piccoli e semplici come la Città dei Bambini ne risentono, lasciando i più piccoli in una situazione di incertezza.
Nonostante le difficoltà, la Città dei Bambini non si arrende, anzi rafforza il suo impegno!
In questo ultimo anno sono stati attivati diversi programmi di attenzione al mondo dell’infanzia, dell’adolescenza e della famiglia.
Come ci racconta don Gianluca: «Stiamo lavorando intensamente per restituire il diritto a ragazzi e adolescenti di vivere in famiglia, rafforzando i loro legami fraterni. I nostri viaggi settimanali soprattutto nelle zone della campagna, le ore notturne passate nei bus per raggiungere altre regioni della Bolivia, l’impegno economico per sostenere all’inizio questo processo di “ritorno in famiglia”, gli incontri di formazione per le famiglie, sono l’espressione del nostro servizio a favore di un’infanzia ferita e provata».
I nostri fratelli in Bolivia stanno mettendo tutto il loro impegno per dare speranza e garantire una vita felice ai giovani ospiti della Città.
Questo è un grande esempio per tutti quanti, non sarà una pandemia a fermarci, anzi ci renderà ancora più uniti, e insieme riusciremo a raggiungere un domani più luminoso e sereno.
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