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Ottava di Natale |
Augurio per il nuovo anno
Siate sempre in guerra con i vostri vizi, in pace con i vostri vicini, e fate sì che ogni anno vi scopra persone migliori. (BENJAMIN FRANKLIN)
Iniziamo Il Nuovo Anno Pregando (Preghiera Colletta)
Padre buono, che in Maria, Vergine e Madre, benedetta fra tutte le donne, hai stabilito la dimora del tuo Verbo fatto uomo tra noi, donaci il tuo Spirito, perché tutta la nostra vita nel segno della tua benedizione si renda disponibile ad accogliere il tuo dono. Per il nostro Signore Gesù Cristo…Amen
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FESTIVITA’ di S. MARIA MADRE DI DIO
Salve, Madre santa: tu hai dato alla luce il Re Maria, acconsentendo alla Parola divina, diventò madre di Gesù e, abbracciando la volontà di Dio, si consacrò alla persona e all’opera del figlio suo. Nel Concilio di Efeso (anno 431) venne affermata la maternità divina di Maria. 54° GIORNATA MONDIALE DELLA PACE TEMA PROPOSTO DA PAPA FRANCESCO: LA CULTURA DELLA CURA COME PERCORSO DI PACE |
Ascoltiamo La Parola di Dio
(Numeri 6,22-27- Galati 4,4-7. Lc 2,16-21)
I pastori andarono e trovarono Maria, Giuseppe e il bambino che giaceva nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Quelli che udirono, si stupirono delle cose che i pastori dicevano. Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore. I pastori poi se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro. Quando furono passati gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima di essere concepito nel grembo della madre.
Riflessione Per Il Giorno (Dal messaggio di Papa Francesco)
Alle soglie del nuovo anno a tutti rivolgo i miei migliori auguri, affinché il 2021 possa far progredire l’umanità sulla via della fraternità, della giustizia e della pace fra le persone, le comunità, i popoli e gli Stati. Il 2020 è stato segnato dalla grave crisi sanitaria del Covid-19, trasformatasi in un fenomeno multisettoriale e globale, aggravando crisi tra loro interrelate: quella climatica, alimentare, economica e migratoria, e provocando pesanti sofferenze e disagi. Penso anzitutto a coloro che hanno perso una persona cara e a quanti sono rimasti senza lavoro. Un ricordo speciale va a medici, infermieri, farmacisti, ricercatori, volontari, cappellani e al personale di ospedali e centri sanitari, che si sono prodigati e continuano a farlo, con grandi fatiche e sacrifici, al punto che alcuni son morti nel tentativo di essere accanto ai malati, di alleviarne le sofferenze o salvarne la vita. Nel rendere omaggio a queste persone, rinnovo l’appello ai responsabili politici e al settore privato affinché adottino misure adeguate a garantire l’accesso ai vaccini contro il Covid-19 e alle tecnologie essenziali necessarie per assistere i malati e coloro che sono più poveri e fragili. Duole constatare che, accanto a numerose testimonianze di carità e solidarietà, prendono nuovo slancio anche diverse forme di nazionalismo, razzismo, xenofobia, oltre a guerre e conflitti che seminano morte e distruzione. Questi eventi, che hanno segnato il cammino dell’umanità nell’anno trascorso, ci insegnano l’importanza di prenderci cura gli uni degli altri e del creato, per costruire una società fondata su rapporti di fratellanza. Perciò ho scelto come tema di questo messaggio: La cultura della cura come percorso di pace. Cultura della cura per debellare la cultura dell’indifferenza, dello scarto e dello scontro, oggi spesso prevalente.
Intenzione del giorno
Preghiamo per la pace regni ovunque nel mondo, nelle famiglie, nel cuore di ogni persona
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