XXXIV settimana del tempo ordinario
nell’immagine una fotografia di Mario Giacomelli
Aforisma del giorno (G. Bernanos)
Non si guarda all’avvenire come le mucche guardano passare un treno. L’avvenire si fa.
Iniziamo la Giornata Pregando (salmo 10)
Loderò il Signore con tutto il cuore e annunzierò tutte le tue meraviglie. Gioisco in te ed esulto, canto inni al tuo nome, o Altissimo. Mentre i miei nemici retrocedono, davanti a te inciampano e periscono, perché hai sostenuto il mio diritto e la mia causa; siedi in trono giudice giusto. Amen
- Giacomo della Marca Religioso e sacerdote Nato a Monteprandone (Ascoli Piceno) nel 1394, fu discepolo di san Bernardino da Siena e come il maestro, si diede alla predicazione in Italia, Polonia, Boemia, Bosnia e Ungheria dove si recò per ordine del Papa. Oratore ardente, si scagliò soprattutto contro i vizi dell’avarizia e dell’usura. Per combattere quest’ultima, ideò i Monti di Pietà, dove i poveri potevano impegnare le proprie cose, non più all’esoso tasso preteso dai privati usurai ma ad un interesse minimo. Debilitato per la vita di penitenza e colpito da coliche fortissime, morì a Napoli, nel 1476. Le sue ultime parole furono: «Gesù, Maria. Benedetta la Passione di Gesù»
Ascoltiamo la Parola di Dio del giorno Luca 21,5-11
Mentre alcuni parlavano del tempio e delle belle pietre e dei doni votivi che lo adornavano, Gesù disse: «Verranno giorni in cui, di tutto quello che ammirate, non resterà pietra su pietra che non venga distrutta». Gli domandarono: «Maestro, quando accadrà questo e quale sarà il segno che ciò sta per compiersi?». Rispose: «Guardate di non lasciarvi ingannare. Molti verranno sotto il mio nome dicendo: “Sono io” e: “Il tempo è prossimo”; non seguiteli. Quando sentirete parlare di guerre e di rivoluzioni, non vi terrorizzate. Devono infatti accadere prima queste cose, ma non sarà subito la fine». Poi disse loro: «Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno, e vi saranno di luogo in luogo terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandi dal cielo».
Riflessione del giorno (G. Berkeley)
Non bisogna mai cercare la religione fra i bigotti, né la ragione tra i libertini: gli uni e gli altri screditano infatti le proprie pretese…Quanto si trova di sciocco, limitato e di non caritatevole nel bigotto è in grande misura egualmente da imputarsi alla presuntuosa ignoranza e petulante blasfemia del libertino. E non è del tutto dissimile che come i libertini producano i bigotti, così i bigotti producano i libertini; poiché da sempre si è osservato che l’estremo di un partito produce un estremo contrario all’altro.
Intenzione del giorno
Preghiamo perché impariamo a creare nella nostra vita spazi di silenzio e di riflessione
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