sabato 31 dicembre ’16

    Tempo di Natale

     

    Concludiamo l’Anno Ringraziando: Te Deum

    Noi ti lodiamo, Dio, ti proclamiamo Signore. O eterno Padre, tutta la terra ti adora. A te cantano gli angeli e tutte le potenze dei cieli: Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell’universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Ti acclama il coro degli apostoli e la candida schiera dei martiri; le voci dei profeti si uniscono nella lode; la santa Chiesa proclama la tua gloria, adora il tuo unico Figlio e lo Spirito Santo Paraclito. O Cristo, re della gloria, eterno Figlio del Padre, tu nascesti dalla Vergine Madre per la salvezza dell’uomo. Vincitore della morte, hai aperto ai credenti il regno dei cieli. Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre. Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi. Soccorri i tuoi figli, Signore, che hai redento col tuo Sangue prezioso. Accoglici nella tua gloria nell’assemblea dei santi. Salva il tuo popolo, Signore, guida e proteggi i tuoi figli. Ogni giorno ti benediciamo, lodiamo il tuo nome per sempre. Degnati oggi, Signore, di custodirci senza peccato. Sia sempre con noi la tua misericordia: in te abbiamo sperato. Pietà di noi, Signore, pietà di noi. Tu sei la nostra speranza, non saremo confusi in eterno.

     

    SILVESTRO I

    è il 1° Papa di una Chiesa non più minacciata dalle persecuzioni. Nel 313, infatti, Costantino dà piena libertà di culto ai cristiani e a lui dona come residenza il palazzo del Laterano, affiancato più tardi dalla basilica di S. Giovanni e costruisce la prima basilica di S. Pietro. Il lungo pontificato di Silvestro (21 anni) è però lacerato dalle controversie disciplinari e teologiche. Fu il primo a ricevere il titolo di «Confessore della fede»

     

    Vangelo del giorno (Gv 1,1-18)

    “In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. Egli era in principio presso Dio: tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste. In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta. Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Egli era nel mondo e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe. Venne fra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto. A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, i quali non da sangue, né da volere di carne, né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi vedemmo la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità”

     

    La Riflessione Del Giorno (Riflessione di fine anno di D. Bonhoeffer)


    “Alla fine di questo anno vogliamo parlare di ogni settimana, di ogni ora che è passata. Vogliamo farlo pregando, finché non vi sarà più alcuna ora di cui non vorremo dire: “Egli ha fatto bene ogni cosa” (Mc 7,37). Proprio i giorni che sono stati difficili, che ci hanno tormentato e impaurito, che ci hanno lasciato una traccia di amarezza, oggi non li volgiamo lasciare dietro di noi prima di essere grati anche per essi e di aver confessato umilmente: “Egli ha fatto bene ogni cosa”. Non li dobbiamo dimenticare, ma superare. Questo avviene tramite la gratitudine. Non dobbiamo sciogliere l’enigma irrisolto del passato e cadere in un tormentoso rimuginare, ma lasciar stare l’incomprensibile e riconsegnarlo pacificamente nelle mani di Dio. Questo avviene tramite l’umiltà: “Egli ha fatto bene ogni cosa”. Ma rimane ancora il pungiglione più temibile: ‘La mia colpa, la mia colpa!’. Il frutto maligno del mio peccato che continua a produrre incessantemente i suoi effetti. Come posso mettervi fine? E certo non sei un cristiano, ma ti indurisci soltanto nel tuo peccato, se non sei in grado di dire, anche della tua colpa: ‘EGLI ha fatto bene ogni cosa!’. E questo non significa che noi abbiamo fatto bene ogni cosa. Questa è l’ultima e più sorprendente conoscenza del cristiano, che egli può dire anche del suo peccato: “Egli ha fatto bene ogni cosa”.

     

    Intenzione del giorno

    Ringraziamo il buon Dio per il 2016 e chiediamo la sua benedizione per il nuovo anno 2017.

     

    Don’t Forget!  Buon 2017

    Ci benedica il Signore e ci custodisca. Il Signore faccia risplendere per noi il suo volto e ci faccia grazia. Il Signore rivolga a noi il suo volto e ci conceda pace

     

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