venerdì 2 settembre ’16

    XXII Settimana tempo Ordinario

     

     

    Iniziamo la Giornata Pregando

    “O Signore, oggi il mio cuore è colmo di gioia e io avverto come un senso di pienezza. In questi momenti tendo a dimenticarmi di Te, a condividere la mia gioia solo con le persone che amo.  Oggi, invece, voglio dirti la mia felicità: riconosco che è tutto un tuo dono prezioso. Per questo ti dico: grazie, Signore, che sei veramente buono con me.”

     

    ALBERTO da PONTIDA ABATE

    Della nobile famiglia Prezzati, per una grave ferita lasciò le armi per cercare la pace di Cristo. Dopo un pellegrinaggio a Santiago di Compostela, si ritirò nel borgo natale di Pontida, dove nella seconda metà del sec XI, fondò un monastero dedicato a S. Giacomo, basato sulla regola di Cluny. Fu superiore a Pontida, dove morì nel 1095 o ‘99.

     

    La Parola di Dio del giorno Luca 5,33-39.

    Gli scribi e i farisei dissero a Gesù: «I discepoli di Giovanni digiunano spesso e fanno orazioni; così pure i discepoli dei farisei; invece i tuoi mangiano e bevono!». Gesù rispose: «Potete far digiunare gli invitati a nozze, mentre lo sposo è con loro? Verranno però i giorni in cui lo sposo sarà strappato da loro; allora, in quei giorni, digiuneranno». Diceva loro anche una parabola: «Nessuno strappa un pezzo da un vestito nuovo per attaccarlo a un vestito vecchio; altrimenti egli strappa il nuovo, e la toppa presa dal nuovo non si adatta al vecchio. E nessuno mette vino nuovo in otri vecchi; altrimenti il vino nuovo spacca gli otri, si versa fuori e gli otri vanno perduti. Il vino nuovo bisogna metterlo in otri nuovi. Nessuno poi che beve il vino vecchio desidera il nuovo, perché dice: Il vecchio è buono!». .

     

    Riflessione Per Il Giorno (Matteo Carletti)

    Uno dei miti anticlericali più duri a morire è quello di chi sostiene che la Chiesa credeva che la terra fosse piatta. Ben 4 santi nel medioevo ritenevano che la terra fosse sferica: Beda il Venerabile (673-735), Virgilio di Salisburgo (720-784), Ildegarda di Bingen (1098-1179) e Tommaso d’Aquino (1224-1274). Una delle opere di astronomia più importanti e diffuse nel Medioevo ha come titolo De sphaera (La sfera), dell’inglese Giovanni di Sacrobosco. Il manoscritto era usato in tutte le università del tempo e promuoveva la visione per cui tutti i corpi celesti, Terra compresa, erano di natura sferica. Per quanto riguarda Cristoforo Colombo, la verità, confermata dai documenti del tempo, è che “opinione quasi unanime degli studiosi era che la terra fosse sferica, e giunti al XV secolo tutti i dubbi erano svaniti” (Russel 1991). Dallo storico Stark apprendiamo che in nessuno scritto della Scolastica si parla di Terra piatta e nello stesso Diario di bordo e Vita d’ammiraglio del figlio di Colombo si parla mai della forma della Terra perché tutti sapevano” (Stark, 2003). E se alcuni intellettuali spagnoli avevano sconsigliato Colombo nell’impresa era perché (e avevano ragione!) secondo i loro calcoli la terra era molto più grande di quello che Colombo in effetti credeva. Se l’America non fosse esistita sarebbero morti in mare per mancanza di cibo e d’acqua. Tutte queste menzogne storiche sono servite per secoli come strumenti dell’attacco ateo alla fede.

     

    Intenzione del giorno

    Preghiamo perché la certezza di Cristo risorto ci liberi dal pessimismo e dallo scoraggiamento.

     

    …Don’t forget!

    Giornata europea della Cultura Ebraica

    02-09-2004: muore a Vigevano il Vescovo Angelo Paravisi, bergamasco

     

    gingol

     

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