martedì 3 marzo ’15

II Settimana di Quaresima

Innocenzo da Berzo

Giovanni Scalvinoni nacque a Niardo (Bs) nel 1844. Orfano di padre, visse l’infanzia a Berzo e fu ordinato prete nel 1867, l’innata timidezza gli faceva desiderare il nascondimento e la solitudine: per questo si fece cappuccino con il nome di fra Innocenzo. Trascorse la maggior parte del tempo all’eremo dell’Annunziata e veniva chiamato a predicare nei conventi di Lombardia. Malati e afflitti accorrevano per riceverne la benedizione. Morì nel convento di Bergamo il 3-03-1890.

Parola di Dio del giorno (Marco 10,17-27)

Gesù disse: «Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno. Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito. Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange; amano posti d’onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe e i saluti nelle piazze, come anche sentirsi chiamare “rabbì”dalla gente. Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro maestro e voi siete tutti fratelli…Il più grande tra voi sia vostro servo; chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato.

quadro della settimana – 56° quadro de: “i mille quadri più belli del mondo”

PETRUS CHRISTUS: S. ELIGIO NELLA BOTTEGA DI UN OREFICE. 1449. Olio su tavola. 98×85 cm Metropolitan Museum New York

Petrus Christus (1410 ca – 1475) fu un pittore fiammingo di cui si sa pochissimo (persino il nome è ignoto): Petrus Christus è stato dedotto dalla firma, petr. XPI. E’ ritenuto l’erede di Jan Van Eyck, ma apprese i principi dell’arte italiana in un viaggio nella penisola. L’opera di oggi mostra S. Eligio, protettore degli orefici, mentre fa il mestiere di uno di loro in una bottega: una sussiegosa coppia di fidanzati –gente ricca, forse nobile come fa intuire la collana di lui- sceglie l’anello nuziale mentre il santo/orefice soppesa alcuni esemplari per definire il prezzo. S. Eligio è riconoscibile dall’aureola, ma il soggetto sacro è solo pretesto per ritrarre la professione di orefice. Come di consueto nell’arte fiamminga, grande attenzione è data ai dettagli e a come i vari materiali rifrangono la luce. In alto brillano ad es. alcuni vasi e caraffe d’argento, mentre a destra si trova una natura morta sul tavolino dell’orefice, con borsetta esotica, filo di perle di corallo e cristallo di rocca, due contenitori di tessuto nero pieni di gemme, un corallo rosso, un cofanetto con porta-anelli in avorio, un gruppo di spille appese, un recipiente lavorato.

Sul banco dell’orefice si vedono una cinghia rossa, gli strumenti del mestiere e gruzzoli di monete, dai riflessi brillanti. Nell’angolo lo specchio convesso permette di vedere cosa accade fuori dalla bottega, dove due personaggi (due cacciatori? Uno reca un falcone ammaestrato) stanno passeggiando sullo sfondo di una via. Sul bordo del banco si trovano incise la firma dell’artista e la data. Petrus Christus, lontano mille miglia dalla sintesi e dalla definizione rigorosa dello spazio della pittura italiana, è comunque riuscito ad abbattere ogni confine tra realtà e finzione e a ricreare il mondo reale, grazie alla minuziosità dei dettagli, resi ancor più nitidi dalla lucentezza della pittura a olio. Restituendo l’apparenza delle cose, costruisce l’illusione e cancella i limite di tempo e spazio e ci trasporta alla Bruges del XIV sec. 

Preghiera del giorno – Preghiera di S. Tommaso d’Aquino

Dal nostro Signore onnipotente e misericordioso invoco gioia e pace, conversione di vita, occasioni di penitenza, grazia e consolazione dello Spirito Santo, perseveranza nel fare le opere. Amen”.

Intenzione del giorno

Preghiamo per tutti i nostri familiari, parenti, amici e benefattori vivi e defunti

Don’t forget! …Ricorda!

Perché il petrolio costa meno?

Per varie ragioni, ma due soprattutto: 1) rallentamento dell’economia mondiale e calo della domanda da parte della Cina 2) aumento dell’offerta causato dal fenomeno del fracking o fratturazione idraulica usata soprattutto negli Usa, metodo che ha permesso all’ America di diventare esportatore di idrocarburi. Il ribasso durerà a lungo, ma non si dimentichi che fino al 1999 il petrolio costava 18$ al barile: era il prezzo di più di 100 $ l’anomalia, dovuta a una bolla speculativa. Chi soffrirà della riduzione saranno gli stati produttori del sud del mondo: Nigeria, Venezuela, Angola ecc. la cui economia però era dopata dai petrodollari.