Sabato 15 ottobre 2022

     

    XXVIII Settimana tempo ordinario

     

    Aforisma del giorno di don Bosco

    “Tutti quelli i quali salvano un’anima, si assicurano la salvezza dell’anima propria.”

     

    Preghiera del giorno – Te Deum 4.a parte

    Degnati oggi, Signore, di custodirci senza peccato. Sia sempre con noi la tua misericordia: in te abbiamo sperato. Pietà di noi Signore, pietà di noi. Tu sei la nostra speranza, non saremo confusi in eterno. Amen.

     

    Santo del giorno

    Nata nel 1515, fu donna di eccezionali talenti di mente e di cuore. Fuggendo da casa, entrò a vent’anni nel Carmelo di Avila, in Spagna. Faticò prima di arrivare a quella che lei chiama la sua «conversione», a 39 anni. Ma l’incontro con alcuni direttori spirituali la lanciò a grandi passi verso la perfezione.

    Nel Carmelo concepì e attuò la riforma che prese il suo nome. Unì alla più alta contemplazione un’intensa attività come riformatrice dell’Ordine carmelitano. Dopo il monastero di San Giuseppe in Avila, con l’autorizzazione del generale dell’Ordine si dedicò ad altre fondazioni e poté estendere la riforma anche al ramo maschile.

    Fedele alla Chiesa, nello spirito del Concilio di Trento, contribuì al rinnovamento dell’intera comunità ecclesiale. Morì a Alba de Tormes (Salamanca) nel 1582. Beatificata nel 1614, venne canonizzata nel 1622. Paolo VI, nel 1970, la proclamò Dottore della Chiesa.

     

    Parola di Dio del giorno Luca 12,8-12

    Gesù disse ai suoi discepoli: «Io vi dico: chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell’uomo lo riconoscerà davanti agli angeli di Dio; ma chi mi rinnegherà davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio.

    Chiunque parlerà contro il Figlio dell’uomo, gli sarà perdonato; ma a chi bestemmierà lo Spirito Santo, non sarà perdonato. Quando vi porteranno davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi di come o di che cosa discolparvi, o di che cosa dire, perché lo Spirito Santo vi insegnerà in quel momento ciò che bisogna dire».

     

    Riflessione del giorno sulla pena di morte da “Avvenire”

    «Chiedo a tutte le persone di buona volontà di mobilitarsi per ottenere l’abolizione della pena di morte in tutto il mondo – scrive Papa Francesco –. La società può reprimere il crimine senza privare definitivamente chi lo ha commesso della possibilità di redimersi». È solo un tweet, corto, semplice ed essenziale, ma va preso alla lettera, specialmente in tempo di guerra e di rischio nucleare.

    Perché aiuta a ritrovare l’unica premessa indispensabile anche per riparare ai torti subiti o fatti, all’errore e agli orrori delle guerre in atto e di tutte le guerre. Il mondo sta cambiando radicalmente sulla pena capitale, nell’ultimo quarto di secolo: erano solo 16 gli Stati abolizionisti nel 1975, oggi sono 144 che l’hanno abolita per legge o in pratica, mentre 55 la mantengono nei codici.

    Il 2020 è stato l’anno con meno esecuzioni, anche per la pandemia, e anche se il 2021 ha visto crescere del 20% (da 483 a 579), le esecuzioni sono avvenute in 18 paesi, il numero più basso di sempre. In Africa in venti anni, da 11 gli abolizionisti sono più che raddoppiati, e è di poche settimane fa l’abolizione nella Repubblica Centrafricana. Un terzo dei 32mila condannati a morte del mondo sta in Asia.

    I dati sulla Cina, Corea del Nord e Vietnam, sono carenti, ma le esecuzioni in Cina sono diminuite del 30%. La pena di morte, si sa, ama la vita, una sola, la propria. E cerca nuove strade. Come in Alabama dove stanno provando a legalizzare un nuovo modo per uccidere, fare respirare solo il nitrogeno, eliminando l’ossigeno. Le religioni e le persone di buona volontà possono partire dal tweet del papa e fare un regalo al mondo.

     

    Intenzione di preghiera per il giorno

    Preghiamo perché la pena di morte sia definitivamente abolita da tutte le nazioni.

     

    Don’t Forget! Foto della settimana

    LUNEDÌ 10 OTTOBRE. KIEV, UCRAINA. Un vigile del fuoco aiuta un collega a uscire da una buca prodotta dai bombardamenti russi con cui lunedì sono state colpite sia la capitale ucraina che molte altre città. AP PHOTO / ROMAN HRYTSYNA

    Condividi questa!

    Informazioni sull'autore

    Potrebbe piacerti anche

    Nessun commento

    È possibile postare il commento di prima risposta.

    Lascia un commento

    Please enter your name. Please enter an valid email address. Please enter a message.

    WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com