martedì 18 novembre '14

XXXIII Settimana tempo Ordinario

DEDICAZIONE DELLE BASILICHE DEGLI APOSTOLI SS.PIETRO E PAOLO A ROMA

I Principi degli Apostoli, Pietro e Paolo, sono sempre associati nella liturgia della Chiesa Romana. Le due basiliche, trofei del martirio di Pietro e Paolo, furono erette sul sepolcro dei due apostoli. Meta di ininterrotto pellegrinaggio attraverso i secoli, sono segno dell’unità e della apostolicità della Chiesa di Roma

La Parola di Dio del giorno

Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro…Giunto sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: “Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua”. In fretta scese e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: “È andato ad alloggiare da un peccatore!”. Ma Zaccheo disse al Signore: “Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto”. Gesù rispose: “Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anch’egli è figlio di Abramo; il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto”.

Il quadro della settimana – 43° quadro della serie: i 1.000 quadri più belli del mondo

ANONIMO: CHRISTINE DE PIZAN e LA REGINA ISABELLA DI BAVIERA: 1410-11 INCHIOSTRO SU PERGAMENA – 14X18 CM BRITISH LIBRARY – LONDRA – UK

Christine de Pizan (nata a Venezia nel 1364 e morta a Poissy-Francia nel 1430) poetessa filosofa e scrittrice francese di origini italiane, è nota soprattutto per il libretto intitolato La Città delle Dame, scritto in pochi mesi tra il 1404-05 ed è riconosciuta come la prima scrittrice europea di professione a trarre spunto dalla sua esperienza di vita. Siccome combattè strenuamente la misoginia imperante, è considerata antesignana del femminismo: «Sono certa che quest’opera farà chiacchierare a lungo i maldicenti» disse del suo libro. Nell’immagine che oggi proponiamo la scrittrice offre una copia dei suoi lavori alla regina Isabella di Baviera, moglie del re Carlo VI e alle sue dame di corte. L’ignoto artista permette così di gettare uno sguardo sullo spazio privato e coloratissimo di quella che appare come la camera della regina di Francia (1370-1435) che fu una protagonista del suo tempo.

A causa infatti della compromessa salute mentale del marito, Isabella assunse un ruolo di primo piano nelle questioni politiche e sebbene poco popolare a causa delle difficili condizioni del Regno, esercitò il mecenatismo e sostenne Christine. Ma torniamo al nostro quadro: la sala dell’incontro è tapezzata di seta blu su cui spiccano i dorati gigli simbolo della casa regnante francese; sfarzosamente vestita Isabella è seduta su una specie di divano e ascolta attentamente l’inginocchiata Christine che le presenta la sua opera. Il fatto di accoglierla in un ambiente così privato (il grande letto rosso a baldacchino lo testimonia), dice la fiducia e la sintonia della regina nei confronti di questa donna così “moderna” e delle sue idee. Altre 6 donne sedute seguono attentamente il dialogo fra le due protagoniste: gli abiti sfarzosi, l’abbigliamento elegante, il portamento nobile rivelano lo status dei personaggi, mentre lo stile respira già l’aria del rinascimento (si noti ad es. la ricerca della soluzione prospettica) anche se il disegno, la vivezza dei e la linea ricordano ancora il gotico internazionale.

Preghiera del giorno – preghiera prima del lavoro

“Ispira le nostre azioni, Signore, e accompagnale con il tuo aiuto, perchè ogni nostra attività abbia sempre da te il suo inizio e in te il suo compimento. Per Cristo nostro Signore. Amen”

Intenzione del giorno

Preghiamo per chi ha in mano la finanza mondiale, perché mettano il denaro al servizio dell’uomo

Per finire…Don’t forget!