sabato 22 settembre ’18

    XXIV Settimana del tempo ordinario

     

     

    nell’immagine un dipinto di Ferdinand Hodler 

     

    Proverbio del Giorno

    La spada ha due fili taglienti, la lingua ne ha cento. (Proverbio turco)

     

    Preghiera del giorno Preghiera di G. Alberione

    Quel che mi accadrà oggi, mio Dio, non lo so. Tutto quello che so è che nulla mi accadrà che tu non abbia preveduto e disposto per il mio maggior bene da tutta l’eternità. Questo solo mi basta. Ti domando in nome di Gesù Cristo e per i suoi innumerevoli meriti la pazienza nelle tribolazioni e la perfetta accettazione, perché tutto quello che tu vuoi o permetti che accada, sia per la tua gloria e per la mia santificazione. Amen.

     

    Maurizio, Candido, Exuperio, Vittore e compagni

    Martiri. Euleterio, vescovo di Lione, narra di centinaia di soldati martiri capitanati da Maurizio e appartenenti alla legione “tebea” che furono sterminati perché si rifiutarono di andare in Gallia a perseguitare cristiani. Nel Vallese, dove il loro culto è molto antico, nel 1893 è stata trovata una basilica risalente a quell’epoca

     

    La Parola di Dio del giorno (Luca 8,4-15)

    «Il seminatore uscì a seminare la semente. Mentre seminava, parte cadde lungo la strada e fu calpestata, e gli uccelli del cielo la divorarono. Un’altra parte cadde sulla pietra e appena germogliata inaridì per mancanza di umidità. Un’altra cadde in mezzo alle spine e le spine, cresciute insieme con essa, la soffocarono. Un’altra cadde sulla terra buona, germogliò e fruttò cento volte tanto». Detto questo, esclamò: «Chi ha orecchi per intendere, intenda!». I suoi discepoli lo interrogarono sul significato della parabola. Egli disse: «A voi è dato conoscere i misteri del regno di Dio, ma agli altri solo in parabole, perché vedendo non vedano e udendo non intendano. Il significato della parabola è questo: Il seme è la parola di Dio. I semi caduti lungo la strada sono coloro che l’hanno ascoltata, ma poi viene il diavolo e porta via la parola dai loro cuori, perché non credano e così siano salvati. Quelli sulla pietra sono coloro che, quando ascoltano, accolgono con gioia la parola, ma non hanno radice; credono per un certo tempo, ma nell’ora della tentazione vengono meno. Il seme caduto in mezzo alle spine sono coloro che, dopo aver ascoltato, strada facendo si lasciano sopraffare dalle preoccupazioni, dalla ricchezza e dai piaceri della vita e non giungono a maturazione. Il seme caduto sulla terra buona sono coloro che, dopo aver ascoltato la parola con cuore buono e perfetto, la custodiscono e producono frutto con la loro perseveranza». 

     

    BREVE COMMENTO AL VANGELO (S. Giovanni Maria Vianney)

    Mi chiederete cosa vuol dire che il seminatore esca di buon mattino per andare a seminare nel suo campo: ebbene il seminatore è il buon Dio che ha cominciato a lavorare per la nostra salvezza fin dall’inizio del mondo, inviandoci i profeti prima della venuta del Messia per insegnarci ciò che occorreva fare per essere salvati. Non si è accontentato di mandare i suoi servi, è venuto lui stesso, ci ha tracciato il cammino che dobbiamo prendere, è venuto ad annunciarci la Parola santa.

     

    Riflessione Per Il Giorno (Paolo Coelho)

    Un uomo andò dal medico e gli disse: “Dottore, ho un terribile mal di testa che non mi abbandona un istante. Mi potrebbe dare qualche cosa per farmelo passare?”. “Certamente”, rispose il dottore, “ma prima ho bisogno di sapere da lei alcune cose. Mi dica, beve molti liquori?” “Liquori?”, esclamò l’uomo indignato, “non bevo mai quelle schifezze”. “E fuma?”. “Trovo il fumo disgustoso. Non ho mai toccato il tabacco in vita mia”. “Sono un po’ imbarazzato nel farle questa domanda, ma… sa come sono certi uomini…le capita di avere qualche avventura notturna?” “Naturalmente no. Per chi mi prende? Mi corico tutte le sere alle dieci al massimo”. “Mi dica”, prosegui il dottore, “questo dolore alla testa è come una fitta acuta e lancinante?” “Sì”, rispose l’uomo. “È proprio così, una fitta acuta e lancinante”. “E’ molto semplice, mio caro signore! Il suo problema è che l’aureola le sta troppo stretta. Non c’è che da allentarla un po’”.

     

    Intenzione del giorno

    Preghiamo per i carcerati e tutte le persone in attesa di giudizio

     

    Don’t forget:

    22-09-1968: Muore don Carlo Avogadro, PSV

     

    Foto della Settimana

    FOTOGRAFO: FABRICE COFFRINI / AFP / Getty Images

     

    Ginevra, CH. L’opera di land art dell’artista Saype, che mostra una bambina lanciare una barchetta di carta nel lago di Ginevra, è stata realizzata a sostegno dell’impegno della ONG Sos Méditerranée a favore dei profughi. L’opera si chiama Message From Future, copre 5mila m2 ed è stata prodotta con vernici biodegradabili a base di pigmenti naturali.

     

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